giovedì 3 luglio 2014

Sballo da connessione

Ogni mattina prima di connetterci alla rete colleghiamoci alla vita.
Internet può aspettare, il mondo invece merita la nostra presenza subito. Possibilmente sveglia e brillante.
Testa e cuori saldi e pronti. E avanti con lo sballo. Sotto l’uragano dei sensi. Con le mani in pasta. Con le gambe in moto. Sentire, vedere, fare. Mettere insieme fatti e parole, respiri e progetti.

Il bene o il male ci acchiappano come e quando vogliono, se ne fottono dei nostri bronci e delle nostre lusinghe. Comunque resta sempre infinitamente più gagliardo esserci che trascinarsi. Ecco, basta aprire gli occhi, rimboccarsi le maniche, accendere i motori e schiudere il sorriso. 

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